Un confronto sul problemi ambientali della Vena del Gesso romagnola
Quando
Giovedì 16 luglio 2020, ore 21.00
Dove
Parco del Museo Civico di Scienze Naturali “Malmerendi”
Via Medaglie d’Oro – Faenza
Nel volgere di pochi anni, la cava di Monte Tondo diviene il maggiore sito estrattivo in Europa in riferimento al gesso, determinando in una delle zone di maggior interesse naturalistico e paesaggistico della nostra regione, un impatto ambientale devastante ed irreversibile.
In questi giorni la multinazionale Saint Gobain PPC Italia S.p.A. ha richiesto un ulteriore ampliamento dell’area di cava.
«E’ motivo di vivo rincrescimento che l’esigenza industriale, anche quando potrebbe farlo con ben lieve sacrificio, non tenga alcun conto delle cose di interesse naturalistico, e scientifico in genere […] questo si verifica qui a Rivola».
Pietro Zangheri, 1959
Salviamo la Vena del Gesso