In bici per Faenza
Aggiornamenti 2020 (III)
Via Volta
La nuova pista realizzata in Via Volta interessa solo il percorso compreso tra Via L. da Vinci e Via Galvani su entrambi i lati della carreggiata.
L’ennesimo tratto solitario.
Come ormai consuetudine, e siamo obbligati a ripeterci, ha un inizio,
e una fine,
in entrambi i lati della carreggiata.
Essendo un percorso misto, pedonale e ciclabile, si aggiunge alla stragrande maggioranza dei percorsi misti presenti nel comune di Faenza, rinunciando, anche questa volta, a contribuire ad un necessario riequilibrio a favore di percorsi riservati ai soli velocipedi (biciclette).
Via Boaria
La nuova realizzazione ciclabile in Via Boaria completa il percorso dall’incrocio con Via Malpighi fino a Via Convertite.
La pista, pedonale e ciclabile,
è delimitata da un cordolo, in coerenza con il tratto di passata realizzazione,
ed ha comportato l’eliminazione di alcuni stalli di sosta per autoveicoli.
La priorità riservata ai pedoni ed ai velocipedi sui veicoli in transito, in corrispondenza dell’entrata ed uscita da alcuni complessi industriali,
sparisce all’incrocio con Via Morgagni, nelle intenzioni e negli effetti interrompendo la continuità del nuovo tratto ciclopedonale.
Ostacolanti, a nostro parere, sono anche le soluzioni adottate negli incroci con presenza di rotonde, peraltro già segnalate in Via Baccarini.
Nell’incrocio con Via Malpighi,
il percorso ciclopedonale curva fino ad un passaggio pedonale, interrompendosi,
e recuperandosi sull’altro lato della carreggiata.
La stessa situazione, trovandosi anche in corrispondenza dell’incrocio con Via Galvani,
ma complicata dalla vera e propria interruzione della pista,
riesce a suddividere la pista ciclopedonale di Via Boaria in addirittura quattro porzioni.
Infine, l’ormai consueta fine, in questo caso nell’intersezione con Via Convertite.
