Faenza, 25 Gennaio 2023 Comunicato Stampa
“Mettiamo radici per il futuro”, una occasione per fare il punto sulla gestione del verde nel nostro territorio
Riprende i prossimi sabati 21 e 28 gennaio – dalle 8 alle 12 in Piazza della Libertà di fronte al Duomo – la distribuzione gratuita di piante a singoli cittadini, scuole e associazioni.
L’iniziativa, coordinata dal Servizio Ambiente e Giardini del Comune di Faenza, fa parte della campagna “Mettiamo radici per il futuro” messa a punto dalla Regione per fare dell’Emilia-Romagna il “corridoio verde” d’Italia.
Legambiente, assieme ad altre associazioni, collaborerà anche quest’anno alla distribuzione, perché la ritiene una occasione importante per stimolare tra i cittadini la diffusione, il rispetto e la conservazione del verde pubblico e privato.
Più in generale, ci sembra utile cogliere questa occasione anche per richiamare le Amministrazioni Pubbliche ad una più puntuale e precisa informazione ai cittadini sulle linee guida che devono essere applicate per la corretta gestione del verde.
Apprendiamo che il “Regolamento Urbano del Verde”, recentemente approvato, contiene tra l’altro, norme più agevoli per le opere compensative in caso di abbattimenti e una sburocratizzazione per quei cittadini che si affideranno ad operatori specializzati per la gestione delle aree verdi private.
Questi contenuti devono essere divulgati in tutte le forme più opportune, ai cittadini, agli amministratori di condominio e a tutti gli operatori coinvolti in tali attività.
Nel patrimonio di verde pubblico, esistono situazioni di oggettiva pericolosità, determinate dall’instabilità di alberi di alto fusto piantumati in aree di accesso al pubblico. La verifica e determinazione della valutazione di stabilità degli alberi, viene effettuata da esperti in materia e in caso di pericolosità, è necessario il loro abbattimento.
Pertanto considerato che sono interventi programmati è indispensabile informare prima sulle ragioni e sulle tempistiche di abbattimento per prevenire le legittime preoccupazioni di cittadini (anche recentemente esplicitate in alcuni casi) che altrimenti sono informati solo vedendo le motoseghe al lavoro.
Oltre agli interventi contingenti e di normale manutenzione, proprio nell’ambito dell’applicazione del Regolamento del verde, riteniamo doveroso siano comunicati il programma e le tempistiche di ripiantumazioni (anche per step successivi in più anni), con le specie più appropriate, per sostituire i tanti ceppi rimasti dopo gli abbattimenti.
Questa opportunità andrebbe messa a punto in particolare per intervenire su viali importanti, a partire dal Viale della Stazione e dello Stradone, per i quali sono necessari piani specifici.