Assemblea di Legambiente Faenza: un resoconto
Giovedì 10 dicembre scorso, durante l’assemblea online di Legambiente Faenza abbiamo riassunto tutte le cose fatte e non fatte durante l’anno.
Le riproponiamo in modo sintetico. Alcune iniziative sono state solo immaginate e saranno attuate nel prossimo anno, mentre altre si succedono da diverso tempo e sono divenute un segno distintivo delle attività di Legambiente. Come avrete modo di constatare, sono molti i settori ai quali Legambiente si è dedicata. È stato, e sarà sempre più, un impegno rilevante, svolto da volenterosi volontari, spesso prestatisi a compiti e argomenti di ardua comprensione. Ma è anche una esplicita richiesta di collaborazione: ogni vostro suggerimento, ogni vostra anche minima partecipazione, saranno, oltre che di di aiuto, motivo di conforto e stimolo a proseguire. Vi invitiamo, dunque, a verificare il nostro lavoro e vi ringraziamo per l’attenzione.
100 strade per giocare
In aprile non si sono potute svolgere attività per i motivi che tutt* sappiamo, restiamo fiduciosi per la prossima primavera.
Fiera del baratto
Come sopra, in giugno, non si sono potute svolgere attività per i motivi che tutt* sappiamo , restiamo fiduciosi per la prossima primavera.
Festa dell’albero
Quest’anno abbiamo celebrato tutti insieme la Festa dell’Albero del prossimo 21 novembre come dei #VasiComunicanti! I vasi comunicanti rappresentano un sistema, una comunità numerosa e positiva: connessi alla natura per festeggiarla e prenderci cura di lei anche in questo momento di difficoltà.
E’ per questo che è nata questa iniziativa digitale che permette a tutti di partecipare. Abbiamo invitato allora tutti a piantare un seme a casa, un piccolo albero se abbiamo un giardino o possiamo recarci in uno spazio pubblico: insomma facciamo tutti un gesto per celebrare la natura!
Oltre a ciò, abbiamo collaborato alla campagna “Alberi per il futuro” a Faenza finanziata dalla Regione Emilia Romagna con l’obiettivo di coinvolgere i cittadini nella piantumazione, durante i prossimi quattro anni, di 4 milioni e mezzo di alberi, uno per ogni abitante delle regione. Un progetto che si affida agli alberi per migliorare e abbellire il paesaggio, accrescere la qualità della vita nelle città e contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2. Cosa Fare? Abbiamo cercato di diffondere il più possibile la notizia che a Faenza gli alberi sono disponibili presso il vivaio “Fruttidoro Alberi da frutto antichi o dimenticati” di Samuele Dalmonte in Via Firenze 405 Telefono: 0546 22615
Fridays for Future
Con il movimento Fridays For Future Faenza abbiamo, fin dagli inizi, avuto un rapporto di ascolto e di collaborazione, fornendo le nostre conoscenze e competenze per organizzare le varie manifestazioni e approfondire le tematiche ambientali nella loro accezione più ampia.
Nella primavera è stata organizzata assieme a FFF Faenza la campagna “andratuttinbici” e, da ultimo, in ordine di tempo, Legambiente ha condiviso la campagna, “Il futuro non (s)tocca”, No al CCS (Carbon Capture and Storage) di ENI a Ravenna promossa da FFF Italia.
Progetto Castel Raniero
Fin dall’inizio, Legambiente ha sostenuto le iniziative per garantire alla ex Colonia di Castel Raniero una nuova esistenza ed un futuro di bene storico e architettonico al servizio della comunità. Alcuni soci di Legambiente hanno fornito un supporto operativo e di idee continuativo e rilevante, e così continuerà ad essere.
Federconsumatori Ravenna
Durante l’assemblea è emersa la possibilità di avviare una collaborazione con l’associazione Federconsumatori che, nelle prossime settimane, verrà definita nelle forme e nei tempi propizi.
Progetto Disimballiamoci
Faenza, rifiuti: Tari più bassa per le attività commerciali che riducono gli imballaggi.
Tra le azioni minime c’è l’obbligo di utilizzare i sacchetti biodegradabili o di stoffa e riusabili, utilizzare i bidoni per la differenziata sia per uso interno sia per i clienti, non servire acqua nelle bottiglie di plastica, ma solo da bottiglie di vetro, dal rubinetto oppure dagli erogatori.
Rete multiculturale
Overall Faenza Multiculturale è una rete apartitica e aconfessionale di associazioni, organizzazioni, enti e cittadini, costituita per promuovere il rispetto dei diritti umani, dell’ambiente e la cultura della pace. E’ impegnata a contribuire a costruire una società accogliente, che rifiuta l’odio ed ogni forma di discriminazione, per una maggior tutela degli ultimi. Overall Faenza Multiculturale è aperta a chiunque condivida e sostenga i valori che l’hanno generata
In collaborazione con oltre 40 soggetti associazioni e liberi cittadini dopo le importanti iniziative promosse congiuntamente, già a partire dalla fine dell’anno scorso e proseguite quest’anno, sui temi dell’accoglienza, della pace, dei diritti.
Progetto «Lavoro degno»
In collaborazione e con il coordinamento della Consulta del Volontariato, Legambiente Faenza e altre associazioni , Sos Donna e Teatro Due Mondi, si sono impegnate per un progetto, “La forza della fragilità”, volto ad aiutare, anche dal punto di vista lavorativo, persone appartenenti alle fasce più fragili della società.
La prima parte del progetto prevedeva la ricerca e la raccolta dati, lavoro che ha prodotto un dossier “ Ricerca per un lavoro degno “, che alleghiamo.
La forza della fragilità – Report
Si stanno preparando le basi per un secondo passo progettuale che prevede un aggiornamento del documento, aggiornamento al quale un ricercatore faentino sta lavorando.
Partecipazione
PAES, PUMS, PAIR, Piano Strategico Unione della Romagna Faentina 2030: acronimo di importanti progetti che, nelle intenzioni, cambieranno gli assetti urbanistici, energetici e ambientali a Faenza nei prossimi anni. Abbiamo approfondito i temi e li abbiamo divulgati, cercando di favorire una partecipazione consapevole e attiva. Solo alcuni link per attestare il nostro impegno.
Le osservazioni di Legambiente al Piano Urbano della Mobilità Sostenibile 2030 (PUMS)
Puliamo il mondo
Quest’anno abbiamo deciso di collegare le uscite di “Puliamo il Mondo” con percorsi di visita tra le quasi sconosciute numerose opere urbanistiche mai completate a Faenza e di cui persiste una fatiscente presenza. A causa dell’emergenza sanitaria, siamo riuscito a visitarne solo uno, Il quartiere verde di San Rocco,
“Meraviglie a Faenza” – Il mancato ecoquartiere di San Rocco
e abbiamo documentato ciò che rimane del mancato quartiere “Fornarina di Sopra”.
Continueremo, non sono le uniche “meraviglie” di Faenza.
Clima storico a Faenza
Presso l’ Osservatorio Meteorologico Comunale “E. Torricelli«, abbiamo completato il lavoro di trasferimento dei dati giornalieri, da supporto cartaceo a supporto digitale, relativi al periodo 1995- 2001.
Intendiamo rielaborali statisticamente per rendere disponibile l’evoluzione dei dati meteorologici a Faenza negli ultimi 27 anni.
andratuttinbici
La campagna di comunicazione per invitare a usare la bici nella Fase 2 #andràtuttinbici è un’iniziativa promossa dalla Consulta Comunale della Bicicletta di Bologna e ripresa a Faenza da FFF, Fiab e legambiente per raccontare i vantaggi della mobilità attiva post Coronavirus: infatti spostarsi in bici garantisce il distanziamento fisico, fa bene alla salute, rafforza le difese immunitarie, mantiene l’aria pulita. Inoltre favorisce la vita all’aria aperta, concede più tempo per sé stessi e permette il ricostruirsi di relazioni interrotte dalla quarantena.
Cava Monte Tondo
Dopo una presentazione, tenutasi nel luglio scorso al Museo Malmerendi di Faenza, dedicata alla complicata questione della cava do Monte Tondo, ci siamo posti l’obiettivo di organizzare percorsi di conoscenza nei luoghi attorno alla cava. In collaborazione con Fiab, Extinction Rebellion e Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia Romagna sono state programmate nell’autunno tre uscite. Causa emergenza sanitaria, solo due si sono potute svolgere.
Una prima di conoscenza,
una seconda di documentazione,
ed una terza di conoscenza, guidati da geologi, solo rinviata.
Alla fine della primavera del prossimo anno esporremo tutta la documentazione prodotta (disegni, foto, video e altro) in una mostra.
Progetto MIC
Obiettivo: costituire un gruppo, composto in prevalenza di giovani, specializzato nell’intervenire, in caso di calamità naturali, in un museo dedicato a raccolte di opere in ceramica. Il progetto coinvolge oltre a Legambiente Faenza, il Museo Internazionale delle Ceramiche, la Protezione Civile e Legambiente Nazionale. La recente emergenza sanitaria ha interrotto tutte le attività previste. Sono, pertanto, programmati interventi online per il 2021.
Progetto API
Il progetto che coinvolge Legambiente Faenza, il Museo Malmerendi e altre istituzioni, si pone l’obiettivo di costituire un apiario nel parco del Museo Malmerendi dedicato a lezioni sulle e con le api, e al prelievo di campioni di api e miele quali indicatori dell’inquinamento urbano.
La gestione pluriennale richiederà una discreta dote finanziaria per le analisi di laboratorio. Sarà giocoforza attivare una campagna di crowdfunding che richiederà la partecipazione di una vasta platea di persone.
Sito web
Cioè lo spazio nel quale ci muoviamo ora. Attivo dal settembre 2018. Oltre 160 articoli quest’anno.
In bici per Faenza
In collaborazione con Fiab Faenza, dopo un lavoro durata parecchi mesi, abbiamo realizzato, ed aggiorniamo con regolarità, un censimento delle piste ciclabili a Faenza.
Consultabile nel sito di Legambiente.
In questi ultimi mesi è stata realizzata una mappa aggiornata delle piste ciclabili a Faenza su Google Maps. Sarà presentata nelle prossime settimane