A tutto gas, ma nella direzione sbagliata
Contro le bufale fossili e nucleari
Mobilitazione contro il gas fossile e il nucleare e per un futuro 100% rinnovabile.
Il cambiamento climatico continua la sua inarrestabile corsa e il limite di 1,5°C è sempre più vicino. In questo contesto il Ministero della Transizione Ecologica sta valutando interventi legati a 50 centrali a gas fossile per 20.000 MW di nuova potenza distribuita, parte di un piano da 30 miliardi di euro fatto di più di 115 interventi infrastrutturali del gas fossile. Oltre a rispolverare pericolose e velleitarie ricette come il nucleare.
Il gas fossile viene descritto come l’unica opzione praticabile per affrontare il cambiamento climatico, quando in realtà è una risorsa altamente climalterante la cui dipendenza stiamo pagando a caro prezzo nelle nostre bollette.
Pretendiamo che il governo faccia la sua parte nel contrastare il cambiamento climatico definendo immediatamente un piano di uscita dal gas fossile e che quegli investimenti vengano direzionati sull’unica vera soluzione: le energie rinnovabili.
SABATO 12 FEBBRAIO torniamo nelle piazze per dire a gran voce che il metano non è la soluzione ma parte del problema e che stiamo andando nella direzione sbagliata.
Un’ampia aggregazione di associazioni e comitati ambientalisti sta preparando una iniziativa nazionale, diffusa nei territori.
Il circolo Legambiente Lamone Faenza sta lavorando per essere in piazza a Faenza, a breve seguiranno aggiornamenti.
Allegati
A tutto gas – Manifestazione 12 Febbraio 2022 – Testo breve
A tutto gas – Manifestazione 12 Febbraio 2022 – Testo integrale