Un aiuto agli apicoltori della Romagna
Ne abbiamo parlato a suo tempo, l’alluvione del maggio scorso ha arrecato ingenti danni all’picoltura in Romagna. L’associazione Romagnola Apicoltori ha censito in modo capillare le perdite e i dati non potrebbero essere più eloquenti: circa 3800 alveari e 500 nuclei persi, oltre ai danneggiamenti alle aziende e alle case degli apicoltori.
Legambiente ha lanciato mesi fa una campagna per la raccolta fondi a favore degli apicoltori della Romagna. Ci limitiamo a segnalare tre risposte significative.
1. Il Gruppo Gucci, da sempre attento al mondo delle api e degli apicoltori, ha donato all’Associazione Romagnola Apicoltori alveari che sono stati distribuiti agli apicoltori che hanno subito i danni dell’alluvione.
2. La casa giapponese Toyota ha lanciato anche per il 2023 la Green Month Campaign, la campagna annuale di sensibilizzazione ambientale costituita per dare un contributo concreto per una societa più sostenibile.
La concessionaria Moreno di Faenza ha raccolto con entusiasmo la sfida per attività di sostegno e valorizzazione del territorio romagnolo ed è stata premiata la sua proposta, realizzata in collaborazione con Legambiente Faenza, che prevede il recupero delle attività di aziende apicole romagnole colpite dall’alluvione. Un gesto per riportare l‘attenzione sul delicato equilibrio tra uomo e ambiente.
3. Infine, il Circolo Culturale di Dego, un paese attraversato dal fiume Bormida in provincia di Savona, ha deciso di devolvere il ricavato di una mostra di dipinti donati dall’OFFICINA ACQUARELLO agli apicoltori della Romagna.
Tre iniziative, nate in località ed in contesti differenti, accomunate dalla vicinanza a chi sta ancora passando un momento di difficoltà. Un gesto di solidarietà ed una piacevolissima sorpresa per tutti noi.